Semi di zucca, altro interessante alimento!
Certamente tra i semi più oleosi e più diffusi, in commercio troviamo i semi di zucca, tostati e decorticati, oppure non sgusciati.
Certamente tra i semi più oleosi e più diffusi in commercio troviamo i semi di zucca, tostati e decorticati, oppure non sgusciati.
Da sempre, sono considerati un vero e proprio must da servire accompagnati a un aperitivo, specialmente se salati.
Grazie alla maggiore diffusione della cultura vegana e vegetariana, e soprattutto al raggiungimento di una maggiore consapevolezza alimentare da parte dei consumatori, si è incrementata giustamente la vendita di questo prodotto.
La coltivazione dei semi di zucca ha origini antichissime: nella cultura ayurvedica sono da sempre stati considerati riequilibranti e calmanti.
Da sempre, sono considerati un vero e proprio must da servire accompagnati a un aperitivo, specialmente se salati.
Grazie alla maggiore diffusione della cultura vegana e vegetariana, e soprattutto al raggiungimento di una maggiore consapevolezza alimentare da parte dei consumatori, si è incrementata giustamente la vendita di questo prodotto.
La coltivazione dei semi di zucca ha origini antichissime: nella cultura ayurvedica sono da sempre stati considerati riequilibranti e calmanti.

Questo seme é caratterizzato da numerose proprietà benefiche, ma, come per ogni altro alimento, deve essere gestito con equilibrio nell’ambito di un sano regime alimentare. Va, infatti, rammentato che i semi di zucca sono un alimento piuttosto calorico, basti pensare che una porzione da 100 grammi apporta circa 620 kcal. Un valore che si avvicina molto al numero di un pasto principale completo.
Per garantire i benefici di questo alimento, basterebbe quindi mangiarne una dose pari a 10 grammi, che apporterà 60 kcal.
I semi di zucca sono anche una buona fonte di fibre alimentari: non a caso, il 6% del peso è costituito dalle fibre.
Eccellente fonte di acidi grassi essenziali omega 3, necessari al mantenimento della buona salute. Difatti, assumere quotidianamente omega 3 contribuisce a favorire il mantenimento della corretta concentrazione plasmatica di colesterolo HDL, meglio conosciuto come ”colesterolo buono” e la riduzione dei “trigliceridi”. Questo interessante alimento rappresenta anche una significativa fonte di sali minerali: zinco, ferro, magnesio e vitamine del gruppo A e B.
Fare un uso corretto di questi semi giova all’organismo: infatti, grazie alle succitate caratteristiche, i semi contribuiscono a ridurre il rischio di soffrire di problemi cardiovascolari, favoriscono la buona digestione e, grazie al contenuto di triptofano, sono utili per favorire il mantenimento dell’umore, senza tralasciare il fatto che sono ritenuti efficaci nel mantenere la prostata sana e nello svolgere un’ azione preventiva contro i tumori, grazie al contributo di carotenoidi e zinco.
In conclusione, in un regime alimentare sano, questi semi anderebbero consumati come semplice snack durante la giornata (spuntino), aggiungendoli a un'insalata o anche a uno yogurt, oppure utilizzandone l’olio, magari per condire il pesce a vapore o dei cibi piuttosto leggeri. Naturalmente visto l’apporto calorico, dovrà necessariamente sostituire altri condimenti.
Per garantire i benefici di questo alimento, basterebbe quindi mangiarne una dose pari a 10 grammi, che apporterà 60 kcal.
I semi di zucca sono anche una buona fonte di fibre alimentari: non a caso, il 6% del peso è costituito dalle fibre.
Eccellente fonte di acidi grassi essenziali omega 3, necessari al mantenimento della buona salute. Difatti, assumere quotidianamente omega 3 contribuisce a favorire il mantenimento della corretta concentrazione plasmatica di colesterolo HDL, meglio conosciuto come ”colesterolo buono” e la riduzione dei “trigliceridi”. Questo interessante alimento rappresenta anche una significativa fonte di sali minerali: zinco, ferro, magnesio e vitamine del gruppo A e B.
Fare un uso corretto di questi semi giova all’organismo: infatti, grazie alle succitate caratteristiche, i semi contribuiscono a ridurre il rischio di soffrire di problemi cardiovascolari, favoriscono la buona digestione e, grazie al contenuto di triptofano, sono utili per favorire il mantenimento dell’umore, senza tralasciare il fatto che sono ritenuti efficaci nel mantenere la prostata sana e nello svolgere un’ azione preventiva contro i tumori, grazie al contributo di carotenoidi e zinco.
In conclusione, in un regime alimentare sano, questi semi anderebbero consumati come semplice snack durante la giornata (spuntino), aggiungendoli a un'insalata o anche a uno yogurt, oppure utilizzandone l’olio, magari per condire il pesce a vapore o dei cibi piuttosto leggeri. Naturalmente visto l’apporto calorico, dovrà necessariamente sostituire altri condimenti.
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