Che cos'è il polline delle api? Benefici per la salute, preoccupazioni e ricette
Il polline delle api è la maggiore fonte di vitamine in un singolo alimento. È un concentrato di nutrienti di 18 vitamine e favorisce l'aumento di resistenza, forza e velocità.
Molto tempo fa, il polline prodotto dalle api veniva mangiato solamente dai bambini per aiutarli nello sviluppo della crescita. Oggi si sta diffondendo sempre di più nei negozi di alimentari di tutto il mondo.
”Che cos'è il polline delle api”? Il polline delle api si presenta sotto forma di minuscoli granelli di colore oro, che sono poi di diversa dolcezza a seconda del proprio palato. Esso viene raccolto quando le api entrano nell’alveare. Si caratterizza principalmente dalla completezza di tutte le caratteristiche necessarie per il fabbisogno dell’uomo.
Non bisogna sorprendersi dato il suo utilizzo fin dai tempi più antichi, infatti, con un solo cucchiaio, si apportano oltre 2,5 miliardi di granuli di polline di fiori, ci conferma Susan Curtis, il direttore sanitario naturale a Yard Remedies di Neal.
”Che cos'è il polline delle api”? Il polline delle api si presenta sotto forma di minuscoli granelli di colore oro, che sono poi di diversa dolcezza a seconda del proprio palato. Esso viene raccolto quando le api entrano nell’alveare. Si caratterizza principalmente dalla completezza di tutte le caratteristiche necessarie per il fabbisogno dell’uomo.
Non bisogna sorprendersi dato il suo utilizzo fin dai tempi più antichi, infatti, con un solo cucchiaio, si apportano oltre 2,5 miliardi di granuli di polline di fiori, ci conferma Susan Curtis, il direttore sanitario naturale a Yard Remedies di Neal.

Benefici per la salute
Il Dott. Curtis ci spiega che il polline delle api è la maggiore fonte di vitamine in un singolo alimento. È, infatti, un concentrato di nutrienti di 18 vitamine, tra cui un complesso B, tutti gli amminoacidi essenziali, acidi grassi, RNA, acidi nucleici DNA, enzimi e almeno il 25% di proteine. Inoltre, aiuta a stimolare la crescita e a sanare il corpo, più specificamente il sangue e il sistema immunitario nervoso.
Per le molteplici qualità nutrizionali, Curtis afferma che il suo consumo può portare una serie di vantaggi. I principali privilegi sono: l’aumento di resistenza, forza e velocità.
Il recupero, poi, dall’esercizio fisico, la crescita muscolare, e in ultimo, ma non per questo meno importante, la definizione.
Il polline delle api effettivamente viene anche usato dagli sportivi per ottimizzare le proprie prestazioni.
Uno studio russo risalente al 1945 ha interrogato 150 centenari russi, riguardante la loro occupazione e la loro dieta ed è emerso che tutti facevano abbondante consumo di miele.
Attraverso il consumo del polline, inoltre, si aiuta a guarire le allergie e la febbre da fieno. (Bisognerebbe consumare il miele da 6 settimane prima della comparsa dei sintomi della febbre e durante tutto il periodo della malattia da raffreddore/febbre da fieno).
Successivamente, il polline è fondamentale per il controllo del peso: aiuta, infatti, a stimolare il metabolismo, mentre la lecitina presente protegge in favore del colesterolo LDL ( dannoso per la salute.)
Per di più è anche un alleato della nostra bellezza: stimolando la crescita del nuovo tessuto della pelle, previene la disidratazione e, di conseguenza, la comparsa delle rughe sul viso.
In conclusione, grazie all'abbondante presenza della rutina flavonoide, rafforza anche la parete dei vasi sanguigni, migliorando la circolazione ed il benessere del cuore.
Per le molteplici qualità nutrizionali, Curtis afferma che il suo consumo può portare una serie di vantaggi. I principali privilegi sono: l’aumento di resistenza, forza e velocità.
Il recupero, poi, dall’esercizio fisico, la crescita muscolare, e in ultimo, ma non per questo meno importante, la definizione.
Il polline delle api effettivamente viene anche usato dagli sportivi per ottimizzare le proprie prestazioni.
Uno studio russo risalente al 1945 ha interrogato 150 centenari russi, riguardante la loro occupazione e la loro dieta ed è emerso che tutti facevano abbondante consumo di miele.
Attraverso il consumo del polline, inoltre, si aiuta a guarire le allergie e la febbre da fieno. (Bisognerebbe consumare il miele da 6 settimane prima della comparsa dei sintomi della febbre e durante tutto il periodo della malattia da raffreddore/febbre da fieno).
Successivamente, il polline è fondamentale per il controllo del peso: aiuta, infatti, a stimolare il metabolismo, mentre la lecitina presente protegge in favore del colesterolo LDL ( dannoso per la salute.)
Per di più è anche un alleato della nostra bellezza: stimolando la crescita del nuovo tessuto della pelle, previene la disidratazione e, di conseguenza, la comparsa delle rughe sul viso.
In conclusione, grazie all'abbondante presenza della rutina flavonoide, rafforza anche la parete dei vasi sanguigni, migliorando la circolazione ed il benessere del cuore.
Polline sì, ma non solo
Steve Jenkins, portavoce della BDA, è scettico, in quanto afferma che, il polline delle api è legato insieme ad alcune secrezioni di ape, e di un po' di miele. Conterrà, quindi, una serie di interessanti composti, come miele e pappa reale. Questi possono essere degli ottimi antiossidanti ed è molto probabile che contengano un numero molto elevato di vitamine e minerali.
Egli sostiene che è vero che apporti numerosi benefici per la salute, ma nessuno li ha mai dimostrati. Per questo preferisce il consumo di frutta e verdura fresca. Il miele però essendo molto dolce, è utile per addolcire i frullati o gli yogurt. È possibile anche combinare il miele con i muesli, per aggiungere un tocco di dolce, senza sentirsi in colpa! Oppure, per chi preferisce, si può senza dubbio consumarlo al cucchiaio!
Egli sostiene che è vero che apporti numerosi benefici per la salute, ma nessuno li ha mai dimostrati. Per questo preferisce il consumo di frutta e verdura fresca. Il miele però essendo molto dolce, è utile per addolcire i frullati o gli yogurt. È possibile anche combinare il miele con i muesli, per aggiungere un tocco di dolce, senza sentirsi in colpa! Oppure, per chi preferisce, si può senza dubbio consumarlo al cucchiaio!
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